Tregua

Per tutte le volte in cui piuttosto che mollare la presa
ho lasciato che iniziassero a sanguinarmi le dita.
Per ciò che ho provato a tenere in piedi da sola.
Per ogni pretesa abbassata,
per quanto spesso mi sono accontentata.
Scusami ma sono stanca.
Non mi ricordo l’ultima volta che me ne sono andata.
Peggio del vizio del fumo, più nociva di una tossicodipendenza,
questa abitudine malata di provare a salvare ogni singola briciola.
Ti chiedo scusa ma non ne ho più voglia.
Chi vuole andare vada.
Ciò che deve scomparire scompaia.
Se non deve essere, semplicemente non sia.
Non opporrò resistenza.
Non ne ho più forza né voglia.
Non so più neanche per cosa valga davvero la pena.

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