Abbiamo perso

Abbiamo perso perché ci siamo arresi, perché non abbiamo lottato, perché convincerci che quello non fosse il nostro posto era infinitamente più semplice che costruircene uno da zero. Abbiamo perso perché era la nostra partita e pretendevamo la giocasse qualcun altro. Volevamo che fosse semplice e non ci bastava che fosse meraviglioso. Abbiamo perso perché ci siamo trattenuti, perché abbiamo voluto difenderci, perché la paura ci ha inchiodati al suolo e non ci siamo resi conto che quelle erano le sabbie mobili. Abbiamo perso perché le cose belle, quando piovono dal cielo, occorre avere l’accortezza di afferrarle al volo prima che si sfracellino al suolo. Noi, invece, ci siamo limitati a guardare la pioggia, abbiamo contemplato la perfezione delle gocce che scivolavano lungo il vetro della finestra, e abbiamo finto per un sacco di tempo che non stessimo scivolando anche noi, verso il nulla.

Chissà come sarebbe andata se ci fossimo scelti oltre che trovati. Forse oggi saremmo salvi.

Pioggia

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